Domenica scorsa, mentre i miei Corsarini cominciavano i loro tornei stagionali, il carrozzone della world cup è arrivato alla fine della fase a gironi.
Tante partite, alcune scontate, quasi noiose, altre spettacolari, altre epiche con risultati clamorosi.
L'Italia è arrivata terza nel suo girone, classificandosi per i prossimi mondiali in Giappone nel 2019, abbiamo vinto l'ultima partita contro la Romania, dominando nel primo tempo ma sedendoci sugli allori per un risultato ormai acquisito nel secondo tempo.
Non possiamo essere felici del nostro mondiale, l'Italia sta giocando bene a tratti, una partita si e una no, dovremmo vedere giocare i nostri guerrieri sempre come hanno fatto contro l'Irlanda, e allora al di la del risultato potremmo dire di aver visto una bella partita.
Cerchiamo però per l'ennesima volta di essere positivi, prendiamo ciò che di buono abbiamo visto in campo e andiamo avanti, andiamo a giocare il 6 nazioni 2016 sperando di fare la storia del rugby italiano.
Un in bocca al lupo ai nostri "senatori", Castro, Parisse, Ghilardini, Garcia, Masi, che da questo mondiale sono usciti con qualche acciacco più o meno grave, non possiamo aspettarci che siano eterni, non possiamo sperare sempre in loro, dobbiamo crescere anche con le nuove leve, questo mondiale ci ha fatto vedere tanti ragazzi nuovi, ma è indiscusso che con i "senatori" in campo l'Italia ha un'altra faccia.
Il 17 e il 18 ottobre ci saranno i quarti di finale, le Otto squadre e le 4 partite saranno:
-Sud Africa vs Galles
-Nuova Zelanda vs Francia (la scorsa finale)
-Irlanda vs Argentina
-Australia vs Scozia
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