domenica 20 dicembre 2015

UNDER 8 ..... NEBBIA IN VAL PADANA

L'ultimo atto del 2015 per la mia squadra under 8 si è consumato.

Una giornata assolata ...... in alto, il campo era coperto di nebbia, e noi abbiamo corso, placato, passato  con gli antinebbia.

Come guerrieri mitologici spuntavamo dalla nebbia, battaglie epiche avvolte nel fascino del vedo non vedo.

Abbiamo giocato un torneo in casa, purtroppo con solo altre 2 squadre, i TITANI ed il BELLARIA.

Un torneo splendidamente giocato, un torneo all'italiana, andata e ritorno.

Nella prima partita come sempre siamo partiti in sordina, quasi addormentati, senza la giusta grinta e  così VALDINIEVOLE - TITANI è finita con un pareggio, 6 a 6.

Poi ho parlato alla mia squadra, gli ho chiesto di placcare di più, di essere più concentrati, di coprire tutto il campo e così le altre partite sono finite:

VALDINIEVOLE vs BELLARIA 8 - 3

TITANI vs VALDINIEVOLE  2 - 8

BELLARIA vs VALDINIEVOLE 4 - 9

Un trionfo, 31 mete realizzate da tutta la squadra, bei sostegni, corse furibonde, placcaggi micidiali, mischie esplosive, passaggi smarcanti.

I meta men della giornata come ho detto sono statti tutti:

Filippo (capitano) alias ICE MAN, Carlo Maria alias CRICCHETTO, Simone alias BLABBER, Ashalew alias ASCIA, Leonardo alias DARDO (alla sua prima meta in torneo), Giulio alias NUTELLA.

Questa volta credo che sia giusto nominare anche il nome di due placcatori memorabili, è vero che abbiamo fatto tante mete ma se non ci fossero stati questi 2 placcatori ne avremmo prese molte di più e recuperato meno palloni. Quindi una citazione di merito va a CRICCHETTO  e BLABBER!

Sentiti ringraziamenti come al solito al fotografo, Ivan!

Un ringraziamento speciale va alla mamma di Nutella, Ilaria che è stata precettata e messa in campo a tenere la "contabilità" del torneo, ha chiamato le partite e ne ha tenuto il risultato.

Un secondo ringraziamento speciale alle mamme che hanno fatto, come sempre, un meraviglioso terzo tempo; la cosa più bella è che c'erano anche alcune mamme della squadra under 10 e 12... SIAMO UNA SQUADRA UNICA E ANCHE VOI GENITORI LO DIMOSTRATE SEMPRE DI PIÙ CON LA VOSTRA COLLABORAZIONE.












domenica 13 dicembre 2015

UN NUOVO COMPAGNO

Nel mio rugby, a pieno titolo, con tanto di tesserino federale nuovo di zecca, è entrato a far parte.....

ALESSANDRO

NUOVO ALLENATORE del VALDINIEVOLE RUGBY!!!!!

Grazie Alessandro di essere in campo con noi, la tua presenza serena, calma e razionale ci aiuterà a migliorare, so che sei e sarai un grande allenatore e sono felice di poter allenare insieme a te!

DALLE STALLE ALLE STELLE

Dopo la batosta la squadra under 10 è tornata in campo.

Siamo andati a fare un torneo a Scandicci, un torneo a  sette squadre.

Al di la dei risultati finali 4 sconfitte 1 pareggio e 1 vittoria, i nostri corsarini under 10 hanno fatto vedere in campo una grinta e un impegno mai visti prima.

Sono scesi in campo usando tutta la loro forza, tutto il loro orgoglio, tutta la loro intelligenza.

Hanno usato:

GAMBE BRACCIA
POLMONI CERVELLO
CUORE

Qualcuno ha detto anche Co.......! Ma qui è una parola che non può essere riportata.

Non ho molto da dire, se non ......

OGGI NON SOLO SONO ORGOGLIOSO DI VOI, DI PIU'!
SONO FELICE ONORATO DI POTERMI FREGIARE DI ESSERE IL VOSTRO ALLENATORE.

I meta men della giornata sono stati:
Fabrizio alias LORD, Samuele alias TORO LOCO, Francesco alias SCHEGGIA, Mattia alias MUFLONE

E adesso la parola alle foto by Ivan e Alessandro
























domenica 29 novembre 2015

ELEMENTI DI PSICOSOCIOLOGIA DELLO SPORT

Qualche hanno fa ho conosciuto il Dr Massimo Monti per lavoro, una persona spettacolare, che mi fa onore definire Amico.

Lui è uno psicologo e counselor che lavora non solo con le persone e con aziende ma anche per società sportive.

Anche se non ci frequentiamo molto, in uno dei nostri incontri, parlando non solo di lavoro ma anche di cose più frivole, è venuto fuori che io sono un allenatore di rugby (un mondo che lui conosce benissimo, essendo a contatto con l'Aquila rugby) e sempre parlando è venuto fuori come io vivo il rugby, cosa è per me il rugby.

Dopo un po' che parlavo lui mi ha interrotto, mi ha detto che quello che raccontavo gli  piaceva molto e come un fulmine a ciel sereno mi ha chiesto di mettere per scritto quello che dicevo, perché se a me andava bene lo avrebbe voluto inserire in una sua nuova opera, un libro che metteva in relazione la psicologia, la sociologia e il mondo dello sport.

Se a me andava bene??!! Io ne ero onoratissimo, imbarazzato, credo di essere arrossito per l'emozione! Stentavo a credere che quello che io pensavo, quello che io sentivo potesse finire dentro un libro che chissà quante persone avrebbero letto.

Ho preso coraggio, mi sono messo al computer e di pancia ho scritto tutto quello che avevo dentro e l'ho inviato.

Qualche giorno fa è stato pubblicato un libro, edito dalla casa editrice ALDENIA  di Firenze, scritto dal Dr Massimo Monti con la collaborazione del Dr Marco Monti, figlio di Massimo e a sua volta psicologo.

Il libro si intitola giusto appunto

ELEMENTI DI PSICOSOCIOLOGIA DELLO SPORT


L'opera indaga su quello che è uno degli elementi più frequenti del nostro vivere quotidiano, lo SPORT; tutti lo viviamo, ogni giorno: lo facciamo (professionalmente o amatorialmente), lo seguiamo in tv e sui giornali, il Dr Monti lo ha messo in relazione con le discipline scientifiche della psicologia e della sociologia.

E in tutto ciò si trova anche una descrizione che io ho dato allo sport del rugby, quello che io vivo fa parte di questo libro... che emozione......

Questa volta è proprio il caso di dire che una nuova pagina de ILMIORUGBY è stata scritta!

LA BATOSTA

Torneo under 10 in casa!

Campo spettacolare, vista la pioggia, morbido ma con il terreno in perfette condizioni di gioco, la mia squadra al completo e visto che siamo in 17, per non stare troppo fermi abbiamo fatto 2 squadre! E' la prima volta che succede... è stata una decisione sofferta, QUANTA FATICA HO FATTO A FARE QUESTA DIVISIONE!!!!

  Le 2 compagini si equivalevano, non amo fare disparità  e quindi avevano in campo sia ragazzi bravi che bravissimi ..... non si può essere tutti uguali!

Più o meno bravi è solo un fatto tecnico (differenza che crescendo e allenandosi sparirà), il coraggio, la grinta, l'impegno, la voglia di fare è uguale per tutti.

E' proprio  per questo che la mia squadra cresce di partita in partita, di allenamento in allenamento, perché è VOLONTA' DI TUTTI aiutarsi reciprocamente per migliorare: sia per se stessi che per gli altri!

TUTTI NOI SIAMO INDISPENSABILI AI NOSTRI COMPAGNI

Siamo una squadra unita, unica e se in campo scendiamo con 2 compagini diverse è solo perché così giochiamo più tempo tutti, e più giochiamo più impariamo.

Il torneo era con sette squadre e quindi abbiamo fatto 2 gironi, uno da 3 squadre e uno da 4, uno con squadre più evolute e uno meno, le mie 2 squadre una in un girone e una nell'altro.

A seguire una delle 2 squadre chiaramente ci sono stato io e a seguire l'altra oltre a Riccardo, allenatore della under 12 c'era il nostro nuovo allenatore in formazione, Alessandro (mitico) che ormai da un bel po' di allenamenti viene in campo con me a darmi una mano..... da solo non reggo più il colpo!!

Le partite iniziano,  il torneo è stato durissimo per una delle nostre squadre e un po' meno duro per l'altra, una squadra ha vinto 1 partita su tre giocate, mentre l'altra le ha perse tutte.

Ho sempre detto che prima o poi sarebbe successo ma non si è mai troppo pronti a prendere la batosta!

Ma questo ci farà crescere ancora, ci ha fatto vedere dove facciamo qualche errore, e tutto quello che possiamo migliorare, di conseguenza su cosa dobbiamo lavorare di più!

Comunque abbiamo perso si ma con onore, quasi sempre di misura, facendo anche noi un sacco di mete, un sacco di tante belle azioni!

Quindi come sempre, e non potrebbe mai essere diverso IO SONO STATO, SONO E SARO' sempre orgoglioso dei miei CORSARINI!

Capitani di giornata Matteo alias TATANKA e Simone alias WUDY, scelti democraticamente con elezione dalle 2 rispettive squadre!

I meta men di giornata sono stati: Leonardo alias GANASCIA, Mattia alias MUFLONE, Mattia alias SOTTILETTA, Fabrizio alias LORD, Simone alias WUDY, Laird alias CUBA LIBRE, Samuele alias TORO LOCO, Francesco alias SCHEGGIA, Emanuele alias BISTECCA, Matteo Alias TATANKA.

domenica 22 novembre 2015

ANCORA IN META

SO CHE DA  ALLENATORE NON DOVREI... MA MISERIACCIA LADRA!!! SONO PURE BABBO.

Ieri il mio ragazzo è tornato in meta per 2 volte!

2 mete volute! 2 mete conquistate con determinazione e coraggio, cercando il buco e superando gli avversari di fronte!

La prima dopo la ripartenza da una punizione, Matteo si è infilato in un buco poi ha corso in diagonale fino ad arrivare a tuffarsi in meta.

La seconda dopo aver ricevuto un passaggio ha trovato un varco nella difesa, ha quindi rotto un placcaggio e corso in avanti poi giù ... tuffo in meta.

Che soddisfazione!

Ahimè mi sa che non ci sono foto dell'evento, e quindi me le rivedrò sempre e solo dentro la mia testa, ma tanto basta per godermela un sacco!

mercoledì 18 novembre 2015

CIAO CAMPIONE!!!

Oggi se ne è andato Jona Lomu, adesso calcherà i campi erbosi e perfetti del paradiso, adesso potrà giocare con le grandi glorie!

Quaggiù ha lasciato un grande buco, ci mancherà.

Stella degli All Blacks, icona del rugby moderno, campione indiscusso, uno dei miti del rugby.

Ciao campione.

lunedì 16 novembre 2015

DOVE TUTTO E' COMINCIATO

8 anni fa vivevo a Roma, e nel parco vicino a casa c'era una scuola rugby, mi avvicinai per sapere se potevo andare a vedere le loro partite ma inaspettatamente mi invitarono a giocare con loro.

Non ci potevo credere, avrei potuto giocare anche io!

Tornai gongolante a casa, spolverai le vecchie scarpette con i tacchetti e la settimana dopo cominciai gli allenamenti.... durarono  circa 15 minuti poi il ginocchio si è girato ma questa è un'altra storia.

Dovetti rimanere a guardare per qualche mese, ma poi ripresi ad allenarmi, fino a riuscire a giocare la mia unica partita: quello era il campo dell'APPIA RUGBY e la squadra era quella degli OLD.

Dopo 8 anni sono ritornato a vedere il campo dove ho mosso i miei primi passi attivi dentro il meraviglioso mondo del rugby, all'interno del parco degli Acquedotti in Roma, in una splendida cornice fatta dai ruderi dell'acquedotto romano, il campo della mia prima squadra.





Adesso le persone sono cambiate, ma non è cambiata l'ospitalità, la voglia di stare insieme, la voglia di rugby.

E' stato emozionante ritornare su quel campo con mio figlio.

UNDER 8 A PRATO




Da GATTINI SPELACCHIATI  a TIGRI FAMELICHE!

Questa in poche parole come è andata al torneo under 8 a Prato.

I miei CORSARINI sono partiti in sordina in questo torneo, timorosi, a volte quasi rinunciatari, ma piano piano ci siamo ripresi, e abbiamo finito alla grande.

Un torneo molto grande con 9 squadre, quindi 2 gironi, noi ci hanno inserito in quello delle squadre più forti.... un onore, ma anche un peso da affrontare.

Il nostro capitano di giornata Ashalew

La prima partita l'abbiamo persa senza storia, ci provavamo ma la testa sembrava essere da un'altra parte, pim pum pam... per fortuna finita, storia passata.

La seconda un po' meglio ma ancora non lottavamo come sappiamo fare, allora alla fine della partita ho chiesto ai miei ragazzi cosa succedeva, cosa è che li frenava, gli ho chiesto grinta, gli ho chiesto determinazione.... abbiamo urlato il nostro motto : GAMBE BRACCIA - CERVELLO POLMONI - CUORE!

Comincia la terza partita e la musica è cambiata, i gattini scappati e in campo le tigri fameliche, placcaggi, corse, mete...partita pareggiata.

E così la quarta corse, placcaggi, recuperi, mete... Vittoria!!!

Bravi i miei ragazzi!!!!!

Per la cronaca i meta men della giornata sono stati: ASCIA (Ashalew), CRICCHETTO (Carlo Maria), NUTELLA (Giulio), ICE MAN (Filippo), BLABBER (Simone).











foto By Ivan, Ilaria, Simone



sabato 7 novembre 2015

CONCERTO

Un concerto non c'entra nulla con il rugby .... come posso infilarlo qui dentro? In un blog così monotematico?

Beh un aggancio ce l'ho ci sono andato con Lety e con altre 4 mamme dei miei giocatori....troppo facile!?

In realtà non è tanto il concerto il tema da analizzare, ma la musica, la musica dal vivo.

Un'altra delle mie passioni, canto e suono con un complessino di amici, in passato abbiamo fatto anche serate, adesso lo facciamo per noi stessi, per rilassarci.

Il rugby è condivisione, la musica è condivisione di emozioni, se un cantante non comunica emozioni non condivide emozioni con il suo pubblico non potrà mai arrivare al cuore dei suoi fans.

Il rugby è passione, la musica è passione, ore di prove, ripetere lo stesso pezzo mille volte, lo stesso passaggio mille volte per far venire bene la canzone che si suona è difficile senza la passione, non sarebbe possibile farlo.

Il rugby è andare a tempo con tutta la squadra, la musica.....se non vai a tempo....

Il rugby è adrenalina, emozione, stare su un palco dà una carica di adrenalina ed emozione che non ho mai provato da altre parti.

Il rugby è squadra, si arriva in meta tutti insieme, anche su un palco devi essere affiatato con i tuoi compagni.

Nel rugby devi mettere tutto te stesso, nella musica anche!

E' stato bello ieri sera condividere la musica, questo concerto dove siamo andati con chi ama e capisce cosa vuol dire essere rugbysti!


Grazie mamme!!!!

P.S.: c'era anche una bellissima amica del passato, presente e futuro.... grazie Barbara SMACK!