Non è stata una partita ma una batosta!
Non è stata una partita ma una lezione di rugby!
Non è stata una partita ma una strada asfaltata...la nostra!
Non è stata una partita ma un'ispirazione per una tragedia di Puccini!
Etc....
Si può dire tutto quello che si vuole, si può criticare, si può disperare, ci si deve arrabbiare, ma la squadra non si contesta mai, hanno sbagliato, hanno avuto la giornata no (come le nostre),la macchina Italia non ha avuto i fari accesi...mandiamola dall'elettrauto (come è successo alla nostra under 12), ma mai smettere di tifare, mai smettere di crederci, mai smettere di spingere insieme ai nostri paladini!
E' stata una partita perché fuori dallo stadio il terzo tempo è stato bello come sempre, con gioia, rispetto, onore, simpatia, amicizia, scambio, foto, ricordi, allegria.
Non solo abbiamo avuto tutto questo, ma alcuni nostri ragazzi hanno avuto la possibilità di parlare con dei tifosi irlandesi che a fine partita hanno fatto il bel gesto di consolare le loro facce tristi, i loro occhi afflitti da un punteggio pesante, sono stati incoraggiati a non fermarsi mai, sono stati incoraggiati ad andare avanti, sono stati incoraggiati ad essere i giocatori della nazionale del futuro che potrà battere la loro squadra.
Per questo è stata proprio una partita di rugby, una delle più belle!
Forse se la squadra fosse arrivata con il nostro pullman..... gli irlandesi sarebbero potuti essere più refrattari a spararci
PS
A casa poi qualcuno ha provato i gadget recuperati
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