sabato 8 marzo 2014

SIX NATIONS 4° GIORNATA

Eccoci!

Oggi davanti alla TV, birra di ordinanza, divano che ha fatto "conchetta" prendendo la forma del corpo.

Dublino Aviva Stadium, 14.30 ora locale 15.30 in Italia

Irlanda - Italia

Ultima partita in casa di un colosso, oggi 140 caps, il giocatore irlandese per eccellenza Brian O'Ddriscoll.

Italia senza capitan Parisse fermo per un problema muscolare, capitano per oggi Bortolami.

Irlanda che deve vincere per continuare a stare in testa al campionato, Italia  che gioca per l'onore, si cerca di vincere per evitare cucchiaio di legno oppure peggio il white wash.

1° tempo calcio d'inizio all'Italia.

6° minuto affondo irlandese il mediano di apertura rompe un placcaggio e corre in meta (trasformata) 7 - 0.
 Nell'azione dopo Castrogiovanni si fa male e deve essere sostituito quindi per Cittadini il nostro 2 pilone di destra non ci sarà respiro, dovrà resistere per tutti gli atri 74 minuti, sarà dura.

12° minuto dopo una bella azione italiana, lunga e corale, a 2 metri dalla meta perdiamo palla in avanti, peccato.

24° minuto grande corsa di Sarto da metà campo evita due avversari e segna la meta fra i pali (trasformata) 7 - 7

30° minuto punizione per l'Irlanda 10 - 7

38° minuto l'Irlanda torna in meta (trasformata) 17 - 7  e così finisce il primo tempo.

2° tempo.

48° dopo un placcaggio scorretto irlandese si accende una piccola discussione in campo, i nostri discutono un po' troppo animosamente e l'arbitro concede un fallo all'Irlanda che così conquista una touche vicino alla nostra linea di meta; per fortuna resistiamo e riusciamo a ripartire. Ma siamo ai paletti.

52° minuto meta Irlandese (non trasformata) 22 - 7. Irlanda sempre in attacco ma sono piuttosto scorretti, spesso nelle ruck (pure in questa occasione) non consentono fallosamente l'intervento dei nostri giocatori, l'arbitro però non rileva nulla.

60° altra meta irlandese (non trasformata)  ma sempre, a mio avviso, con i soliti falli non rilevati dall'arbitro, 27 - 7.

68° ancora meta irlandese (trasformata) 34 - 7; anche Cittadini deve uscire per infortunio, la nostra prima linea è in forte crisi. Rientra De Marchi un pilone sinistro che è costretto a giocare a destra: speriamo bene.

77° ennesima meta (trasformata) dell'Irlanda, la punizione inizia a farsi pesante 41 - 7.

80° non finisce fino alla fine e l'Irlanda ancora ci segna una meta (non trasformata) 46 - 7.

Per fortuna la partita finisce qui.

Onore e merito per una bella Irlanda, più forte di noi, ma anche una bella Italia. Come al solito qualche errore di troppo e un calo nel 2° tempo ci penalizza pesantemente.

Peccato per tutti i falli in ruck  irlandesi, probabilmente sarebbero stati irrilevanti al risultato finale .... però se fossero stati rilevati tutti dall'arbitro, probabilmente qualche meta ce la saremmo risparmiata e chissà...

A seguire, alle ore 18,00  Scozia - Francia e domani per terminare la quarta giornata, Inghilterra - Galles.

Scozia - Francia 17 - 19
Inghilterra - Galles 29 - 18

Nuova classifica dopo la IV giornata:

Irlanda        6 punti
Inghilterra 6 punti
Francia       6 punti
Galles         4 punti
Scozia         2 punti
Italia           0 punti

Mi sa che il nostro Six Nation si sta avviando non solo verso il cucchiaio di legno che spetta agli ultimi ma pure alla tremenda white wash (doccia bianca o doccia fredda) titolo che spetta a chi perde tutte le partite.

Forza azzurri, fateci sognare, sabato prossimo per l'ultima giornata del 6 Nazioni saremo a Roma allo stadio Olimpico contro l'Inghilterra; spero di poter assistere dal vivo alla nostra prima vittoria contro gli inventori del nostro sport.

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