domenica 10 marzo 2019

VOGLIA DI RIVINCITA




Oggi il campo CORSARO è stato spettatore di un'epica battaglia.
I CORSARI Under 14 hanno respinto l'assalto degli Etruschi di Livorno.

La partita è stata giocata con un'intensità mai vista prima, molto fisica, giocata contro un avversario che ci ha sempre battuto, anche immeritatamente, un avversario che ci ha sempre attaccato senza esclusione di colpi a volte pure illeciti, ma oggi i CORSARI li hanno respinti e tenuti schiacciati nella loro metà campo.

A 10 minuti dalla fine del primo tempo dopo vari tentativi finalmente Yosef scappa sulla fascia, accelera, rompe un placcaggio, riaccelera e corre in meta fra i pali: 5 a 0, questo è anche il risultato all'intervallo.

Nella ripresa la musica non è cambiata i CORSARI hanno iniziato a macinare, senza tregua hanno placcato, hanno messo a terra gli avversari, hanno imposto il loro gioco e a 15 minuti dalla fine segnano la seconda meta 12 a 0.

Dopo 5 minuti i livornesi accorciano le distanze:12 a 5.

I CORSARI  si potevano abbattere, ma la voglia di RIVINCITA è stata più grande, la voglia di VINCERE è stata più grande, negli occhi avevano la determinazione di chi sa che oggi era il giorno per non fermarsi, oggi era il giorno per la GLORIA, oggi era il giorno per l'ONORE.... OGGI ERA IL GIORNO!!

Gli ultimi 5 minuti sono stati al cardiopalma, senza fiato, i corsari hanno sfiorato altre 2 mete, una con un incursione di Mars, bloccato ad una manciata di cm dalla riga di meta,  la seconda di mischia, una moul dove tutti erano in spinta, entrati in meta capitan Edoardo schiaccia, ma purtroppo l'arbitro non l'ha potuta convalidare, la visuale era completamente coperta dall'ammasso di corpi uno sopra l'altro. 

Negli ultimi 3 minuti gli Etruschi tentano il tutto per tutto spingendo al massimo, ma i corsari non cedono fino all'ultima azione.....la palla esce fuori, l'arbitro prima di emettere il triplice fischio finale ha aspettato qualche secondo..... un'eternità, attimi che non finivano mai..... ma poi è arrivata la liberazione, la tensione ha lasciato spazio all'emozione, alla commozione, alla gioia.

Una vittoria sofferta, una vittoria strameritata per la tenacia e il cuore con cui è stata combattuta.

Mete di YOSEF e Luca alias SCARPETTA trasformazione della seconda meta Matteo alias OTZI.

PS 
In questa memorabile giornata c'è stato anche il battesimo del campo di tre nuovi CORSARI: ROBERTO, ANDREA, JACOPO.
Bravi anche loro che hanno atteso il loro turno dalla panchina con concentrazione e trepidazione per i propri compagni.




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