venerdì 29 marzo 2013

BUONA PASQUA

Se prendo un pallone da rugby e lo incarto assomiglia tanto a...........



BUONA PASQUA A TUTTI

lunedì 25 marzo 2013

FINALMENTE ALLE STELLE


Montecarlo, domenica  24 marzo 2013, una giornata memorabile per i colori del MONTECARLO RUGBY.

Campionato di serie C girone 3, una partita giocata nel fango, una partita di grande intensità, una partita giocata e combattuta fino all’ultimo minuto, una partita giocata con muscoli, sudore e tanto tanto cuore, una partita vinta 21 a 17 contro  gli ARIETI RUGBY AREZZO. Mete di Federico Conti e di Alfonso Liparulo. Grande festa nel terzo tempo con birra per tutti.

Non sono spesso a vedervi alle partite ma GRANDI, GRANDI, GRANDI!!

domenica 24 marzo 2013

IL BARONE

Ancora un elogio per Andrea Lo Cicero, il barone.

Dopo 103 presenze con la nazionale italiana (il più presente di sempre), a 37 anni ha deciso di non giocare più in nazionale.

Come ho già scritto in un post precedente, GRAZIE! Perché è anche merito della sua presenza in tv e al suo spirito pieno di iniziative che il movimento rugbistico italiano è cresciuto.

Di questi giorni la notizia della sua convocazione con i BARBARIANS, club ad inviti di cui ho parlato in un post di qualche tempo fa intitolato I MITI, per due partite: una il 26 maggio a Londra contro l'Inghilterra e una il primo giugno ad Hong Kong per una partita contro di British and Irish Lions.

Questo è un grande onore che spetta solo ai grandi giocatori, e non poteva spettare altro che ad un grande come Andrea Lo Cicero. 

Assieme a lui Martin Castrogiovanni e Sergio Parisse.

sabato 23 marzo 2013

TERZA USCITA UNDER 10

Oggi pomeriggio alle 16,00 abbiamo partecipato ad un torneo in quel di Prato con i ragazzi dell'under 10.

Ne avevamo solo tre perché Marco era indisponibile (torna presto Marco ti aspettiamo), e abbiamo giocato in franchigia con i CAMALEONTI, una squadra della società ASD RUGBY LA SORBA, di un paese vicino a Siena, Casciano di Murlo.

Tigrotti e Camaleonti, una squadra animalesca .....

Per Valerio è stato il battesimo del campo e visto che gioca da un mese, la sua prima partita è andata bene, non è stato efficacissimo ma si è impegnato, ha dato il suo massimo e si è buttato nella mischia.
Ernesto e Samuele hanno lottato alla grande insieme agli altri 8 CAMALEONTI, hanno fatto un'ottima prova e se oggi abbiamo pareggiato una partita e perso ma con onore le altre 2 giocate è anche merito loro.

Corse, placcaggi, sostegni, mischie, onore alle maglie indossate ... oggi è stata una giornata di RUGBY e i miei ragazzi l'hanno giocata.


Grazie!

Intanto posto queste 2 foto fatte con il telefono in attesa delle foto fatte da una mamma dalla tribuna.




















Ecco le altre foto!






RASSEGNA STAMPA 3° USCITA U8


Ed ecco la rassegna stampa del post torneo:
I primi a dare l'informazione, sono stati i cronisti sportivi del noto TG della tv locale NOI TV, che sia martedì sera che mercoledì pomeriggio scorso hanno dato rilievo alla prestazione dei nostri tigrotti: un servizio con tanto di foto in chiusura del TG.

Giovedì scorso invece la rassegna stampa che ci riguarda è uscita sul quotidiano la NAZIONE,  che ha raccontato le imprese dei piccoli tigrotti del MONTECARLO!

Il giornalista ha dato una buona descrizione dell'accaduto ma nell'incertezza ha ribattezzato l'allenatore: prima Michelotti e poi Michelini, ma io sono MICHETTI. 

A parte questa piccola defaiance, i nostri eroi si sono beccati proprio un bell'articolo.


Oggi pomeriggio giocheremo con l'under 10, vi terrò informati sia su come si sono comportati sia sulla rassegna stampa che ne verrà fuori.

martedì 19 marzo 2013

19 MARZO

Oggi è la festa del papà, da toscanaccio festa del BABBO, non è un argomento prettamente rugbystico ma da un'oretta  per me lo è diventato.

Sono allenatore e babbo allo stesso tempo, mio figlio gioca nella squadra under 8 dei Tigrotti del Montecarlo Rugby che alleno, e oggi mio figlio per la festa del babbo mi ha regalato un bel gadget rugbystico, lui ha avuto l'idea e ha tormentato la mamma (in realtà credo che si sia fatta convincere molto facilmente) a prendere un meraviglioso orologio ufficiale della FIR (Federazione Italiana Rugby).



Grazie Matteo!




P.S. visto che sono in argomento auguri a tutti i BABBI!

domenica 17 marzo 2013

TERZA USCITA UNDER 8

I miei Tigrotti del Montecarlo Rugby della squadra under 8 hanno fatto la loro terza esperienza. Un torneo organizzato dalla squadra del Sesto Fiorentino.
Oggi mi hanno reso ancora una volta ORGOGLIOSO di loro, si sono impegnati al massimo, hanno onorato la maglia che indossavano e ne vado fiero!
Hanno vinto 1 partita sulle 4 che hanno giocato, 2 le hanno perse e 1 l'hanno pareggiata.
Visto che in campo si gioca in 8 contro 8 e noi eravamo solo in 6 in ogni partita le altre squadre ci hanno prestato 2 giocatori.
Praticamente le mete le hanno fatte tutte i giocatori, più esperti di noi, che avevamo in prestito, tutte tranne 1 che l'ha fatta un grande Federico che oggi ha giocato alla grande: placcaggi, passaggi, corse.
Le mete le hanno fatte i nostri "acquisti stranieri", ma il merito è di tutta la squadra: Matteo ha placcato e spinto in mischia per recuperare la palla, Lorenzo ha fatto alcune delle sue scorribande, Giò alla sua prima partita, ha piano piano preso confidenza e coraggio con la nuova atmosfera e nell'ultima partita si è buttato a testa bassa nella mischia, Isa e Augusto con meno continuità ma hanno fatto il loro.

Sono cresciuti, da settembre dello scorso anno, dal loro primo torneo ad ottobre, sono cresciuti, prima erano spersi, singoli che giocavano insieme, oggi erano una squadra, una squadra che deve crescere, ma una squadra: i TIGROTTI DEL MONTECARLO RUGBY under 8.




sabato 16 marzo 2013

SIX NATION QUINTA GIORNATA

Eccoci alla fine del Sei Nazioni 2013, il torneo più bello ed epico del mondo è arrivato all'epilogo, un torneo che ancora oggi ha da dare grandi emozioni, non è ancora deciso il vincitore, se il Galles batte l'Inghilterra con più di 8 punti di scarto sarà lui a vincere il torneo e non pare un'impresa impossibile, se l'Inghilterra vince non vince solo il torneo ma si aggiudica la Triple Crown e il Grande Slam.
L'Italia gioca contro l'Irlanda, una partita che a differenza di anni fa non ha un risultato scontato, siamo molto cresciuti, e forse potremo marcare la seconda grande vittoria nel torneo, la prima contro l'Irlanda, ammollando il cucchiaio di legno matematicamente a qualcun altro e posizionandoci (in base a come finirà la partita Francia Scozia) in buona posizione nella classifica finale: 3° o 4° posto.
La Francia ha l'ultima possibilità di vincere una partita contro la Scozia, ma gli Highlanders venderanno a caro prezzo la pelle, una vittoria per loro significherebbe il 3° posto assicurato e forse il 2° (a seconda di come finisce Galles Inghilterra), la Francia ha quasi matematicamente il cucchiaio di legno.
Tutto è ancora da fare, tutto è ancora da decidere l'ultima parola si potrà dire solo stasera alle 23 alla fine dell'ultima partita.

Roma, ore 15.30, Stadio Olimpico, Italia vs Irlanda
Comincia la partita, l'ultima in nazionale per il Barone, 103 caps, il N° 1 della nazionale Italiana, grazie Andrea Lo Cicero è entrato da solo e per primo in campo, se l'Italia è grande e se il movimento rugbistico italiano è cresciuto tanto, in buona parte lo dobbiamo a lui. La mischia è senza il grande Castrogiovanni (infortunato) al suo posto Cittadini..
Parte il primo tempo. 5° minuto punizione per l'Irlanda 0 a 3. Stiamo soffrendo ci stanno pressando nella nostra metà campo, dobbiamo reagire. 12° si entra per la prima volta nella loro metà campo, ci fermano solo con un fallo a mezzo metro dalla meta, punizione per l'Italia 3 a 3. Da questo momento la partita si sta giocando a centro campo, l'Italia è salita, al 19° guadagnamo un calcio di punizione: palo 3 a 3. Al 21° altro calcio di punizione per l'Italia 6 a 3. 28° punizione per l'Irlanda ma sbagliato 6 a 3. 29° Irlanda rimane in 14 per 10 minuti per un cartellino giallo, O'Driscoll commette un brutto fallo intenzionale (un pestone su Favaro), brutto che un giocatore come lui commetta un gesto del genere. 34° punizione per l'Italia 9 a 3. 40° punizione per l'Irlanda 9 a 6. Finisce qui il primo tempo. Irlandesi molto nervosi.
Secondo tempo: l'Irlanda continua ad avere problemi in touche, 48° dopo una mischia e varie percussioni  Venditti entra in meta (trasformata) 16 a 6. 53° svarione che non ti aspetti mai da uno come Parisse, sgambetto ad un irlandese, si becca il giallo e rimaniamo in 14 per 10 minuti, calcio di punizione irlandese 16 a 9. 56° punizione per l'Irlanda 16 a 12. l'Irlanda è rientrata in partita sia con il punteggio che con la testa e anche con il fisico, Parisse rientra al 63°mentre l'Irlanda batte una punizione, 16 a 15. 64° minuto fra lacrime e sudore esce Lo Cicero finisce qui il suo Sei Nazioni e la sua esperienza in nazionale. 65° brutto fallo su Gori placcato in aria, ma è stato involontario, guadagnamo un calcio di punizione ma sbagliata la trasformazione nulla di cambiato 16 a 15. 69° punizione per l'Italia 19 a 15 e l'Irlanda rimane in 14 per un giallo. 79° punizione per l'Italia, andiamo in touche e proviamo ad andare in meta ma si guadagna un'altra punizione 22 a 15 e qui finisce la partita. Per la prima volta vinciamo l'Irlanda al Sei Nazioni, GRANDE ITALIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Zanni Man of the Match. Per la seconda volta arriviamo almeno al 4° posto nel Torneo e vinciamo 2 partite. Domani l'Irlanda festeggerà la loro festa nazionale, S. Patrizio, ma non festeggerà la vittoria sull'Italia nel Sei Nazioni.


Cardiff, ore 17,00 (in Italia ore 18.00), Millennium Stadium, Galles vs Inghilterra
La partita che decide il vincitore del torneo è iniziata, al 10° minuto punizione per il Galles 3 a 0. Al !7° minuto altra punizione per il Galles 6 a 0. Al 20° calcio di punizione inglese 6 a 3. 24° Punizione per il Galles 9 a 3. 26° l'Inghilterra sbaglia un calcio 9 a 3. Con un drop gallese fuori dai pali finisce il primo tempo 9 a 3.
Partita vera, maschia, senza esclusione di colpi, intensità altissima e c'è da giocare ancora il secondo tempo, tutto è ancora in gioco! Per ora il torneo è degli inglesi.
Secondo tempo al 51° punizione per il Galles 12 a 3, con questo risultato il torneo passa ai gallesi. Al 56° il Galles mette 1 mano sopra la coppa del Sei Nazioni, meta (non trasformata) 17 a 3. 59° punizione per l'Inghilterra non trasformata 17 a 3. 64° drop gallese 20 a 3, il Galles ha 2 mani sulla coppa. Al 65° altra meta (trasformata) gallese 27 a 3. Le mani gallesi si stringono sulla coppa! 69° punizione per il Galles 30 a 3. E con questo risultato finisce la partita.
Gli inglesi passano dalle stelle del Grande Slam e vittoria del torneo alle stalle del bruciante 2° posto, nel secondo tempo l'Inghilterra è stata letteralmente asfaltata dal Galles. Il Galles vince per la seconda volta consecutiva il SEI NAZIONI


Parigi, ore 21.00, Stade De France, Francia vs Scozia.
Partita cominciata senza grande enfasi all'8° minuto calcio per la Scozia, 0 a 3. al 15° altro calcio per la Scozia, 0 a 6, la Francia pare non essere in campo con la testa. Al 22° finalmente la Francia prende coraggio arriva in area di meta ma non riesce a schiacciare la palla (tenuto alto), guadagna una mischia a 5 metri ma nulla di più. Per una decina di minuti la Francia pare essersi ripresa, ma gli ultimi 15 minuti del primo tempo sono stati ancora difficilissimi per i galletti. Finisce 0 a 6.
Il secondo tempo inizia senza troppo entusiasmo, al 45° la Francia mette a segno un calcio di punizione 3 a 6. 49° altra punizione per la Francia la partita torna in parità 6 a 6. Al 52°, senza rugby champagne, ma in maniera efficace a testa bassa la Francia guadagna il terzo calcio di punizione 9 a 6. Al 58 ° calcio scozzese 9 a 9. Ad un quarto d'ora dalla fine la Francia con Fofana trova una grande meta (trasformata) 16 a 9. 70°  la Francia ha deciso negli ultimi 15 minuti del torneo di fare la Francia, altra meta fra i pali (trasformata) 23 a 9. 77° la Scozia rialza la testa e vola letteralmente in meta (trasformata) 23 a 16. La partita finisce qui, la Francia vince la sua prima partita, ma non basta, per la differenza punti rimane ultima e si prende il famigerato CUCCHIAIO DI LEGNO.

Classifica:
1° posto 8 punti Galles (per differenza punti)
2° Posto 8 punti Inghilterra
3° posto 4 punti Scozia (per differenza punti)
4° posto 4 punti Italia
5° posto 3 punti Irlanda (per differeza punti)
6° posto 3 punti Francia

sabato 9 marzo 2013

SIX NATIONS QUARTA GIORNATA

Eccoci alla quarta giornata del sei nazioni 2013, un sei nazioni ancora indeciso, un sei nazioni strano e improbabile.
La Francia ancora alla ricerca della sua prima vittoria oggi giocherà contro un'Irlanda che però non può perdere se non vuol rischiare di arrivare ultima. 
Lo spettacolo partirà con una partita fra Scozia e Galles che non sarà una partita ma una vera e propria guerra, si giocano il momentaneo secondo posto in classifica e la possibilità di continuare a lottare per la vittoria del torneo.
Domani infine si giocherà Inghilterra - Italia, una partita che, nei miei sogni migliori, potrebbe dare un ulteriore scossone a questo strano torneo 2013 ma che, almeno sulla carta, sarà la quarta vittoria consecutiva della squadra inglese.


Edimburgo, ore 14.30 (in Italia 15.30), Stadio Murrayfield Scozia vs Galles.
Il Galles parte forte e al 4° minuto mette fra i pali il primo calcio della partita 0 a 3 ma passa appena un minuto e la Scozia con un altro calcio pareggia 3 a 3. Al 12° nuova punizione per la Scozia, 6 a 3.14° punizione per il Galles ma sbagliato 6 a 3. 16° di nuovo punizione per il Galles ancora sbagliato 6 a 3. 19° nuova punizione per il Galles Halfpenny ci riprova e stavolta prende il palo, niente di fatto 6 a 3, ma sulla ripartenza dopo un calcio di liberazione scozzese, al 20°, il Galles riesce ad arrivare in meta (trasformata) 6 a 10. 26°punizione per la Scozia 9 a 10. 37° calcio di punizione per la Scozia 12 a 10. 41° a tempo scaduto errore scozzese e punizione per il Galles 12 a 13 e qui finisce il primo tempo.
Il secondo tempo vede subito la Scozia in avanti guadagna una punizione al 42° ma sbaglia il calcio, il risultato non cambia 12 a 13. 46° calcio di punizione per il Galles 12 a 16.49° calcio per la Scozia 15 a 16. 56° calcio per il Galles 15 a 19. 58° altro calcio per il Galles 15 a 22. 60° calcio per la Scozia 18 a 22.63° calcio sbagliato della Scozia 18 a 22. 67° calcio per il Galles 18 a 25. 71° calcio per per il Galles 18 a 28, il Galles in questo momento inizia ad avere la partita in mano. 75° la Scozia guadagna un calcio di punizione e manda la palla in touche, poi dopo un'azione interminabile praticamente sulla linea di meta che non riesce a concretizzare, il Galles riconquista la palla e all' 80° la riperde per un passaggio in avanti, la Scozia per orgoglio tenta per arrivare alla meta della bandiera ma non ce la fa, commette in avanti e qui finisce la partita: 18 a 28.

Dublino, ore 17,00 (18,00 in Italia), Aviva Stadium, Irlanda vs Francia.
Una tipica giornata irlandese, 5 gradi pioggia battente l'Irlanda parte forte e dopo 2 maul devastanti  va in meta (trasformata) 7 a 0. 15° calcio per la Francia clamorosamente sbagliato il risultato non cambia 7 a 0. La Francia non pare ancora in partita e al 22° calcio per l'Irlanda sbagliato 7 a 0.26° punizione per la Francia 7 a 3 ma subito dopo al 28° punizione per l'Irlanda 10 a 3. Al 32° altra punizione per l'Irlanda 13 a 3 e su questo risultato finisce il primo tempo.
Il secondo tempo comincia con l'Irlanda molto aggressiva ma nulla da segnalare, la Francia non pare   entrare in partita, al 54° guadagna e trasforma un calcio di punizione, 13 a 6. 58° altro calcio francese ma non viene trasformato il risultato rimane 13 a 6. L'Irlanda cala e la Francia si fa più sotto ma il risultato non cambia, La Francia per ben 2 volte ha la superiorità numerica ma non muovono bene la palla e quindi non capitalizzano punti. Al 71° Bryan O'Driscoll sbagliando un placcaggio prende una gran botta in testa e esce temporaneamente per un taglio: lui uomo simbolo irlandese alla 124° partita con la maglia verde, forse la sua ultima a Dublino. 74° la Francia arriva in meta (trasformata) 13 a 13. Al 77 ° rientra O'Driscoll. Finisce così la partita 13 a 13. La Francia guadagna un punticino che però non gli toglie il momentaneo ultimo posto.

Londra, ore 15,00 (16,00 in Italia) Twickenham Stadium, Inghilterra vs Italia.
La storia ci attende! Si farà oggi o dovrà ancora attendere? Giochiamo in casa di chi ha inventato il gioco, nel tempio del rugby, giochiamo contro la squadra della rosa rossa, giochiamo con i più forti del torneo, dovremo dare tutti noi stessi e forse non sarà sufficiente, ma non sarà importante vincere (sarebbe fare la storia), importante sarà giocare bene, giocare forte per convincerci che ce la possiamo fare, e magari andare a vincere contro un Irlanda che ieri ha dimostrato di non essere chissà che cosa.
Parte la partita e subito al 2° minuto la mischia inglese ci asfalta e guadagna una punizione 3 a 0. 15° minuto praticamente non abbiamo superato la metà campo, altra punizione per l'Inghilterra 6 a 0. 18° La prima volta che si va di la, dopo una bella moul conquistiamo un calcio di punizione 6 a 3. Al 20° grande azione dell'Italia bloccata dall'arbitro (sottolineo che non deve essere mai contestato) a pochi metri dalla meta per un in avanti inesistente. Al 24° azione travolgente inglese che finisce nella nostra area di meta, per fortuna la nostra difesa ha tenuto in alto il pallone, non permettendo la schiacciata in meta, il risultato è sempre 6 a 3. 28° Castro ci abbandona per infortunio, al suo posto Cittadini. 30° Gori espulso per 10 minuti per un fallo di antigioco siamo in 14 fino alla fine del 1° tempo.35° Masi fuori per taglio al sopracciglio, 37° punizione per l'Inghilterra 9 a 3. 42° punizione per gli inglesi 12 a 3 e qui finisce il primo tempo. (Ribadisco l'arbitro non si contesta, ma a mio avviso potevamo avere qualcosa in più, non mi sembra che le decisioni siano state prese con lo stesso metro di giudizio per entrambe le squadre).
Secondo tempo, Masi stoicamente è rientrato, 44° punizione per l'Inghilterra 15 a 3. 47° finalmente l'arbitro ci da una punizione anche a noi (2 metri e 2 misure) dopo 2 grandi mischie 15 a 6. 49° l'Italia sale gioca alla grande e va in meta (non trasformata) 15 a 11. 53° Punizione per l'Italia non trasformata 15 a 11. 61° punizione per l'Inghilterra 18 a 11. Da adesso in poi solo Italia, solo Italia, SOLO ITALIA e una grande difesa inglese che ci tiene fermi a pochi metri dalla loro linea di meta.
Masi man of the match!
Abbiamo perso ma con grande onore, e con un arbitro che NON VA CONTESTATO,  ma ci ha negato la vittoria, visto che praticamente non ci ha concesso punizioni su punizioni, quando va detto, va detto!
GRAZIE AZZURRI

CLASSIFICA
8 Punti Inghilterra
6 Punti Galles
4 Punti Scozia
3 Punti Irlanda
2 Punti Italia
1 Punto Francia

martedì 5 marzo 2013

LA TELEVISIONE

La televisione locale di Lucca, NOI TV, domenica scorsa è venuta a riprendere una partita della prima squadra del MONTECARLO RUGBY e poi ci ha dedicato una trasmissione intera di circa mezz'ora dove hanno parlato di rugby.

Io ero uno degli invitati a quella trasmissione. Avevo capito che sarebbe stato un piccolo servizio di qualche minuto al tg della sera successiva e invece no si trattava di un'intera trasmissione sportiva.

Ebbene si! Il mio rugby mi ha portato anche in questa avventura, sono allenatore da 6 mesi e ho rilasciato la mia prima intervista insieme alla presidente della squadra e ad uno dei giocatori della prima squadra. 

In televisione, che emozione, ho parlato di come mi sono avvicinato al rugby, ho parlato di cosa faccio con i miei tigrotti, ho cercato di trasmettere la passione che ho per questo sport e immodestamente forse ci sono riuscito... almeno spero.

Per vedere la trasmissione cliccare su questi 2 link:

PRIMA PARTE
SECONDA PARTE

domenica 3 marzo 2013

LA QUIETE PRIMA DELLA TEMPESTA

Ultima pausa prima del rush finale, la prossima settimana affronteremo l'Inghilterra, lanciata verso grande slam e triple crown, e poi aspetteremo gli irlandesi a Roma nella sfida finale del torneo.

Nelle prossime ultime 2 giornate si gioca ancora tutto, il torneo è ancora molto aperto, il Galles si giocherà la vittoria con l'Inghilterra nell'ultima giornata, la Francia cerca vittorie per non prendere il cucchiaio di legno e addirittura la doccia fredda della whitewash, Irlanda e Scozia, non sono ancora definitivamente tagliate fuori dalla vittoria finale, dipende dai risultati delle altre gare, insomma tutto è ancora indeciso e se l'Italia dovesse vincere a Londra, sarebbe la più grande mina vagante e destabilizzante di tutto il torneo.

Sarà dura, molto dura, anzi durissima, ma dobbiamo impegnarci a fare la partita della vita, dobbiamo superare noi stessi, lo scorso anno all'Olimpico abbiamo avuto la possibilità di scrivere la storia del nostro rugby, mettiamocela tutta per scriverla quest'anno.

Per quel che riguarda il mio piccolo grande mondo rugbistico, domani sarò a registrare un servizio per una televisione locale, NOI TV, che parlerà del Montecarlo rugby e io sono chiamato a parlare dei miei TIGROTTI, il servizio andrà in onda nel telegiornale di martedì.

Nei prossimi giorni darò resoconto di come mi è andata e se riesco (non è detto in quanto, anche se non si direbbe, non sono molto informatico) posterò il link al video del servizio.